ASSEGNAMENTO >> 19. Leggi la sezione “TR 2½”

ESERCIZI DI ADDESTRAMENTO SULLA COMUNICAZIONE

Numero: TR 2½

Nome: Mezzi riconoscimenti

Il mezzo riconoscimento rappresenta un modo per invitare la persona a continuare a parlare, dandole la sensazione di essere ascoltata.

Scopo: Acquisire l’abilità d’incoraggiare una persona che sta parlando a continuare a parlare.

Non è raro comunicare con qualcuno che apparentemente ha smesso di parlare, ma che in realtà non ha terminato di esprimere quel che voleva dire. Di conseguenza potreste dargli un riconoscimento prima che abbia finito, troncando in tal modo la sua comunicazione. In casi simili dovete stare attenti e osservare quando la persona deve ancora dire qualcosa e non solo lasciare che la comunicazione fluisca fino a finire completamente, ma incoraggiare la persona a continuare a parlare in modo che possa davvero concludere la sua comunicazione.

Ad esempio, potreste trovarvi coinvolti in una conversazione e desiderare che il vostro interlocutore continui a parlare perché volete approfondire quello che sta dicendo. Un metodo per farlo sarebbe proprio quello di ricorrere al mezzo riconoscimento.

Comandi: L’allenatore legge delle frasi da Alice nel paese delle meraviglie, omettendo i vari “egli disse”, e lo studente usa il mezzo riconoscimento in modo da incoraggiare l’allenatore a continuare a parlare. Quest’ultimo dovrebbe dire solo frasi a metà, che inducano lo studente a ricorrere al mezzo riconoscimento. L’allenatore ripeterà ogni frase che a suo parere non abbia ricevuto un mezzo riconoscimento.

Posizione: Studente e allenatore siedono uno di fronte all’altro a una comoda distanza.

TR 2½

Da sottolineare nell’addestramento: Insegnate allo studente che il mezzo riconoscimento serve a incoraggiare qualcun altro a continuare a parlare. Frenate i riconoscimenti eccessivi che bloccano la conversazione dell’interlocutore. Insegnate allo studente che un mezzo riconoscimento costituisce un modo per invitare gli altri a continuare a parlare, dando loro la sensazione di essere ascoltati.

Lo studente deve fare un cenno con il capo oppure dare mezzi riconoscimenti in modo da spingere l’allenatore a continuare a parlare. Al fine di raggiungere questo scopo non deve, però, ricorrere a frasi dirette del tipo “Vai avanti” oppure “Continua”. Si usano il sorriso, un cenno del capo e altri mezzi. L’allenatore deve sentirsi persuaso a continuare a parlare.

Bisogna bocciare qualsiasi riconoscimento chiaro e netto che ponga termine alla comunicazione e qualsiasi fallimento nel comportarsi o nell’atteggiarsi in modo tale da favorire la continuazione del discorso da parte dell’allenatore. Dopo aver detto “Sbagliato”, l’esercizio viene iniziato da capo.

Fraseologia: L’allenatore dice “Via”, legge una frase e dice “Sbagliato” ogni volta che sente di aver ricevuto un mezzo riconoscimento inappropriato. L’allenatore ripete la stessa frase ogni volta dopo aver detto “Sbagliato”, finché lo studente dà un mezzo riconoscimento corretto. “Fine” può essere utilizzato per sospendere l’esercizio e discutere di qualcosa oppure per concludere la seduta di esercitazione. Se si pone fine alla seduta per fare una discussione, l’allenatore deve dire di nuovo “Via” prima di ricominciare.

L’esercizio viene superato quando lo studente è sicuro di essere in grado, a propria discrezione, di far sì che un’altra persona continui a parlare.