La prossima cosa da sapere sull’applicazione della formula corretta ad una condizione, è che si può sapere quale applicare soltanto attraverso un esame e un controllo continui ed accurati delle statistiche. Per statistiche s’intende la quantità di cose, la misura della quantità globale, in relazione al tempo. Una statistica, a meno che non venga messa a confronto con una statistica precedente dello stesso tipo, non fornirà alcuna previsione attendibile per una statistica futura. Una statistica isolata è priva di valore. Le statistiche saranno sempre peggiori, uguali o migliori di com’erano in un periodo precedente. Tracciare grafici e interpretarli correttamente è quindi una necessità vitale per controllare l’andamento di un’organizzazione, un dipartimento o un individuo e per applicare ad essi le formule delle condizioni.
Tutto questo è molto più semplice di quanto non sembri. Se si fossero guadagnati 25 milioni lo scorso anno e solo 20 quest’anno, ovviamente non ci sarebbe da star tanto allegri; se nell’anno in corso il guadagno fosse invece di 35 milioni, ci si troverebbe in una condizione piuttosto stabile; se poi fosse di 50 milioni, ci si troverebbe, ovviamente, in una condizione di prosperità, tutto rispetto ai 20 milioni dell’anno precedente.
Quali sono i codici di condotta da usare per mantenere la prosperità seguendo queste condizioni? Sono le cosiddette formule delle condizioni.
La terza cosa da sapere, è che si può distruggere un’organizzazione, un dipartimento o una persona se si applica la formula della condizione sbagliata. La persona è in una condizione di Emergenza. Se si applica la condizione di Abbondanza o di Potere, o qualsiasi cosa eccetto la formula di Emergenza, la persona
fallire completamente.